In qualità di rappresentanti dei Socialisti Riformisti Siciliani, crediamo fermamente che gli avvenimenti degli ultimi tempi abbiano dimostrato come il socialismo europeo non sia un mero retaggio del passato, bensì la più grande forza politica dell’Europa, che governa la maggior parte dei paesi dell’Unione. Ma è necessità imprescindibile, dinanzi agli sconvolgenti mutamenti del mondo, quali i meccanismi innescati dalla globalizzazione o la riproposizione del conflitto Oriente – Occidente, riformulare l’analisi e la strategia della Sinistra del ventunesimo secolo. Si tratta di un processo che dovrà coinvolgere le varie sensibilità, liberali, cattoliche, ambientaliste, femministe, laiche, repubblicane, libertarie, che compongono lo schieramento progressista in Italia. Dentro tale fase storica può divenire concreta la possibilità di una dignitosa riunificazione di tutte le forze che si richiamano alla prospettiva socialista. Ora, dato che la cifra della Sinistra storica si può rintracciare nell’aspirazione all’uguaglianza, riteniamo che proprio qui dalla Sicilia, terra che il Primo Maggio del 1891 vide la nascita del Movimento dei Fasci e successivamente la costituzione, il 21 Maggio del 1893, del Partito Socialista Siciliano di Giuseppe De Felice Giuffrida, sia utile far ripartire nel presente un’azione riformista e una battaglia per la legalità, che affondi le proprie radici nel socialismo umanista e nel repubblicanesimo di Turati e di Mazzini, come di Lombardi e di La Malfa padre, di cui la sonnacchiosa area laica insulare ha quanto mai bisogno. Per tali motivi, spinti da un vero e proprio obbligo morale, annunciamo che in occasione dei 109 anni del Partito Socialista Siciliano, ci impegneremo a promuovere delle liste unitarie denominate “Socialisti Riformisti” o “Socialisti – Liberali – Repubblicani per la Sicilia” alle elezioni amministrative del 26 Maggio prossimo nei comuni in cui si rinnoveranno i sindaci e i consigli comunali. Il nostro intendimento è di raggiungere la massima unità possibile, rivolgendo un invito alle forze organizzate sul territorio, come i DS-PSE, lo SDI, il Nuovo PSI, i Repubblicani, i Sicilianisti e a tutte le energie della Sinistra Siciliana disponibili. Per una nuova Sicilia, europea, libera dalla mafia, competitiva e giusta. I propositi che ci animano sono perfettamente in linea con quelli contenuti nell’ultimo comunicato stampa della Segreteria del Nuovo PSI, che ha auspicato la creazione di raggruppamenti “di unità socialista, laica e democratica, adeguati e coerenti con le migliori tradizioni amministrative e con l’urgenza di rinnovamento, di partecipazione e di progresso delle realtà territoriali” per le vicine consultazioni: inoltre andiamo incontro alle esigenze di diversi compagni dei Democratici di Sinistra che in varie zone dell’isola confidano in accordi di ampio respiro con altre forze riformiste. Chi desideri aderire al nostro appello o aiutarci a formare le liste, può farlo scrivendo per e-mail a: listeunitarie@psi2000.it. È un’iniziativa sostenuta soprattutto da giovani, ma ci auguriamo di cuore che possa lasciare una traccia nel processo di riaggregazione dell’area laico – socialista ormai innescato.