Comunicato stampa dei Socialisti Riformisti Siciliani
10 Ottobre 2003
LA RIVOLUZIONE UNGHERESE ED IL TRAVAGLIO MORALE E POLITICO DELLA SINISTRA
Volentieri riceviamo e diffondiamo un comunicato stampa dell’Associazione Culturale “Trinakria” di Palermo su un interessante seminario durante il quale sono state discusse alcune pagine della storia della Sinistra, con particolare attenzione al movimento socialista e sicilianista.
L’Associazione Culturale “Trinakria” ha concluso, a Palermo, ieri a tarda sera, nella sede di via Brunetto Latini n°26, un attivo seminariale sul tema: “Ungheria 1956: cronistoria di una disillusione a sinistra”. «Fu a ottobre del 1956 che iniziò la Rivoluzione democratica d’Ungheria. E furono proprio i “fatti magiari” a svelare a molti, a sinistra, il vero volto autocratico del regime comunista sovietico»
– ha esordito Fabio Cannizzaro, coordinatore del “Trinakria”. «Quegli eventi ebbero un impatto dirompente sulla Sinistra che allora si definiva
socialcomunista. Personalità come Eugenio Reale, De Felice, Tomaso Smith, Maccanico, Averardi, Caivino, Renato Mieli, Giolitti, ecc..., abbandonarono con il cuore a pezzi il
PCI, il “partito”. Fu un lento processo che da quell’Ottobre traversò il monolitico PCI,
«La lotta del popolo ungherese contro il totalitarismo sovietico segnò quindi con il suo forte impatto simbolico e umano
un’intera generazione e altresì l’inizio di una Rivoluzione morale e culturale. Ricordare quel dibattito e scontro significa oggi essenzialmente fermarsi a riflettere su un evento che vide le coscienze personali e collettive prevalere sulle convenienze politiche e/o
ideologiche».
ASSOCIAZIONE CULTURALE “TRINAKRIA” via Brunetto Latini n°26 – 90141 Palermo Telefono:
(+39) 091/329456 |